Manuale tecnico per l'installazione e l'uso della caldaia Inox Termocasa
200 EURO DI SCONTO
PER LE POMPE DI CALORE, FINO A FINE NOVEMBRE!!!
100 EURO DI SCONTO
PER I KIT DI PANNELLI SOLARI, FINO ALLA FINE DI NOVEMBRE!!!

CONTENUTO:
1. Panoramica
2. Caratteristiche tecniche
3. Installazione e funzionamento
4. Messa in servizio
5. Manutenzione
6. Termini di garanzia
7. Risoluzione dei problemi
1. Panoramica
1.1 Serbatoio dell'acqua pressurizzata (serbatoio dotato di scambiatori di calore/serpentine)
Quando si installa un impianto di riscaldamento centralizzato o pannelli solari per il riscaldamento dell'acqua calda sanitaria, la scelta della caldaia e delle sue caratteristiche è molto importante, perché la sua funzione è quella di prelevare il calore dall'impianto di riscaldamento centralizzato o dai pannelli solari e trasformarlo in acqua calda sanitaria in un sistema pressurizzato.
1.2 Modelli di serbatoi d'acqua a pressione in acciaio inossidabile (caldaie) Termocasa.
– TMC 150 DOPPIO
– TMC 200 DOPPIO
– TMC 300 DOPPIO
– TMC 300 DUAL EXTENDED
– TMC 500 Doppio
1.3 Protezione del serbatoio dell'acqua a pressione
Il rivestimento interno del serbatoio dell'acqua pressurizzata è realizzato in acciaio inossidabile SUS304 per uso alimentare, saldato da una saldatrice ad arco di argon/robot completamente automatica. È resistente alla corrosione e indeformabile, garantendo una lunga durata del prodotto insieme all'anodo di magnesio.
Per garantire una protezione completa del serbatoio dell'acqua, si consiglia di ispezionare e sostituire l'anodo di magnesio ogni volta che è necessario e di sostituirlo almeno una volta all'anno, a seconda del suo consumo dovuto ad acqua non conforme (con calcare, ecc.).
1.4 Efficienza
L'esclusiva configurazione dello scambiatore di calore garantisce il riscaldamento completo dell'acqua nel serbatoio a pressione, insieme alle dimensioni appropriate della superficie dello scambiatore di calore/serpentina.
1.5 Isolamento
Schiuma poliuretanica stampata a iniezione per un efficace isolamento termico. L'isolamento non contiene CFC o HCFC.
1.6 Trattamento superficiale
Il materiale dell'involucro dello scaldabagno a pressione è lamiera zincata.
1.7 Caratteristiche
– Batteria di grandi dimensioni, elevata capacità di riscaldamento.
– Pressione massima di esercizio della bobina fino a 12 Bar.
– È dotato di attacco per il ricircolo dell’acqua calda sanitaria.
– L’anodo di magnesio protegge il sistema dalla corrosione.
1.8 Suggerimenti
- Il presente manuale fa parte degli accessori dello scaldabagno e deve essere conservato e consegnato all'acquirente in formato elettronico o cartaceo.
- Leggere attentamente le istruzioni e i suggerimenti riportati di seguito, poiché aiuteranno a installare, utilizzare e manutenere il proprio scaldabagno senza problemi.
- Il costo dell'installazione sarà a carico dell'acquirente e l'installazione dovrà essere effettuata da un installatore autorizzato secondo le istruzioni riportate nel presente manuale.
- È vietato utilizzare il serbatoio dell'acqua calda per scopi diversi dal riscaldamento dell'acqua calda sanitaria, il produttore non è responsabile per danni causati da un uso improprio o scorretto.
- L'installazione, la manutenzione e qualsiasi altra regolazione devono essere eseguite da professionisti in conformità alle procedure operative e alle istruzioni riportate nel presente manuale.
- Il venditore non sarà responsabile per eventuali lesioni a persone o animali o altri danni materiali causati da un'installazione non corretta dell'apparecchiatura.
- Per evitare pericoli, non lasciare i materiali di imballaggio (graffette, fascette di plastica, schiuma, ecc.) alla portata dei bambini.
- Non permettere ai bambini o al personale inesperto di utilizzare il serbatoio dell'acqua.
- Si consiglia di proteggere il corpo e i componenti esterni della caldaia dall'umidità.
- La manutenzione dello scaldabagno sarà effettuata da un installatore autorizzato dal venditore e durante le visite di manutenzione è obbligatorio presentare il certificato di garanzia originale e la fattura di acquisto.
2. Specifiche tecniche
(I dati seguenti sono forniti solo a scopo informativo)

A: Attacco valvola di sicurezza PT (filettatura interna da 3/4")
B: Collegamento anodo di magnesio (filettatura interna da 3/4")
C: Attacco di ingresso ricircolo (filettatura interna da 3/4")
D: Attacco per la misurazione della temperatura (filettatura interna da 1/2")
E: Collegamento resistenza elettrica (filettatura interna da 1″)
F: Attacco di uscita di ricircolo (filettatura interna da 3/4")
G: Attacco per la misurazione della temperatura (filettatura interna da 1/2")
H: Attacco di scarico (filettatura interna da 3/4")
I: Ingresso acqua fredda (filettatura esterna da 3/4")
J: Uscita bobina 2 (filettatura esterna da 3/4″)
K: Ingresso bobina 2 (filettatura esterna da 3/4″)
L: Attacco di ricircolo (filettatura interna da 3/4")
M: bobina 1 uscita (filettatura esterna da 3/4″)
N: Ingresso bobina 1 (filettatura esterna da 3/4")
O: uscita acqua calda (filettatura interna da 3/4")
| TMC 150 DOPPIO | TMC 200 DOPPIO | TMC 300 DOPPIO | TMC 300 DOPPIO ESTESO | TMC 500 DOPPIO | |
|---|---|---|---|---|---|
| Capacità nominale del serbatoio dell'acqua (L) | 150 | 200 | 300 | 300 | 500 |
| Pressione massima del serbatoio dell'acqua (BAR) | 7 | 7 | 7 | 7 | 7 |
| Temperatura massima di esercizio (℃) | 80 | 80 | 80 | 80 | 80 |
| Materiale del serbatoio dell'acqua | SUS304-2B | SUS304-2B | SUS304-2B | SUS304-2B | SUS304-2B |
| Superficie serpentina su/giù (mq) | 0,4 / 0,8 | 0,6 / 0,9 | 1 / 1,4 | 1,6 / 1,6 | 1,4 / 1,8 |
| Pressione massima della bobina (BAR) | 12 | 12 | 12 | 12 | 12 |
| Materiale serpentino | SUS304-2B | SUS304-2B | SUS304-2B | SUS304-2B | SUS304-2B |
| Spessore dell'isolamento (mm) | 50 | 50 | 50 | 50 | 60 |
| Peso lordo (kg) | 46 | 55 | 80 | 83 | 125 |
| Dimensioni (mm) (altezza X diametro) | 1500 X 470 | 1470 X 550 | 1800 X 580 | 1800 X 580 | 1920 X 580 |
3. Installazione e funzionamento
Il serbatoio d'acqua pressurizzato con scambiatore di calore (serpentina) può fornire comodamente acqua calda per uso domestico e industriale. Il serbatoio d'acqua pressurizzato è collegato alla rete idrica tramite l'attacco dell'acqua fredda, mentre l'acqua calda viene fornita a ciascun punto di utilizzo tramite gli attacchi dell'acqua calda. Quando l'acqua calda viene erogata, l'acqua fredda entra nel serbatoio d'acqua pressurizzato e viene riscaldata alla temperatura impostata al suo interno.
Si consiglia di impostare la temperatura dell'acqua calda sanitaria tra 40°C e 65°C per garantire le migliori prestazioni e igienizzare i serbatoi dell'acqua pressurizzata, ridurre al minimo la dispersione di calore e inibire la formazione di depositi. Le seguenti operazioni non devono essere eseguite da personale non qualificato, pena la decadenza della garanzia:
3.1 Ubicazione del serbatoio dell'acqua pressurizzata
Installare il serbatoio dell'acqua pressurizzata il più vicino possibile alla fonte di riscaldamento (ad esempio pompa di calore, collettore solare, caldaia a gas, ecc.) e il pavimento deve essere in grado di sostenere il peso totale del serbatoio pressurizzato pieno d'acqua.
3.2 Collegamento delle tubazioni e messa in funzione preliminare
3.2.1 Fare riferimento allo schema strutturale del serbatoio dell'acqua pressurizzata nel manuale di istruzioni per collegare tutti i tubi. Una volta completato il collegamento, è necessario verificarne l'assenza di perdite dai giunti. I tubi dell'acqua calda devono essere isolati.
3.2.2 Assicurarsi che la potenza termica utile del serbatoio dell'acqua pressurizzata superi di oltre il 15% la potenza sprigionabile da caldaie e altre fonti di calore.
3.2.3 Se la qualità dell'acqua nel circuito è troppo dura, si consiglia di installare un addolcitore adatto sulla tubazione dell'acqua del serbatoio dell'acqua pressurizzata, se sono presenti impurità nell'acqua nel circuito, si consiglia di installare un filtro adatto.
3.2.4 Assicurarsi che le pompe di circolazione abbiano una portata sufficiente, una protezione di sicurezza e funzionino correttamente.
Importante promemoria sulla sicurezza: Il serbatoio dell'acqua in pressione deve essere installato con una valvola di sicurezza adatta alla pressione massima di esercizio di questo prodotto ≤7 bar, in conformità con gli standard nazionali. La valvola di sicurezza deve essere collegata direttamente al serbatoio dell'acqua in pressione. Il tubo di scarico deve essere collegato alla valvola di sicurezza e scaricato in un ambiente di drenaggio sicuro e al riparo dal gelo.
È OBBLIGATORIO installare un vaso di espansione sul circuito di uscita dell'acqua calda sanitaria, un vaso che ha il compito di garantire il corretto funzionamento dell'impianto di produzione di acqua calda sanitaria e della rete idrica. Permette all'acqua di espandersi e contrarsi. Inoltre, previene i danni che possono verificarsi a causa delle variazioni di pressione. Tra i vantaggi apportati dal vaso di espansione vi sono:
- previene il verificarsi di incidenti gravi;
- è importante negli impianti solari;
- impedisce l'apertura della valvola di sicurezza della caldaia;
- protegge i tubi, non solo l'impianto di riscaldamento;
- In assenza di vaso di espansione, la valvola di sicurezza si aprirà, provocando perdite d'acqua, riduzione della durata o danni all'apparecchiatura e vari pericoli.
La pressione dell'acqua consigliata è di 2-3 bar e per ottenerla si consiglia di utilizzare un regolatore di pressione e un vaso di espansione di dimensioni adeguate.
La valvola di sicurezza deve essere svuotata manualmente (al massimo ogni 90 giorni) regolarmente per evitare ostruzioni. Allo stesso tempo, quando lo scambiatore di calore a serpentina è collegato ad altre fonti di energia, è necessario installare una valvola di sicurezza con una pressione di esercizio massima <7 bar.
In teoria, l'acciaio inossidabile è resistente alla corrosione, ma in pratica ci sono diverse situazioni in cui anche uno scaldabagno in acciaio inossidabile può corrodersi o forarsi nel tempo.
Ecco i principali casi reali e tecnicamente spiegati in cui ciò accade:
1. Corrosione per vaiolatura – dovuta ai cloruri nell’acqua
Causa: elevata concentrazione di ioni cloro (Cl⁻) nell'acqua (ad esempio da sale, ipoclorito, detergenti, acqua della piscina o persino acqua potabile clorata).
Meccanismo: Gli ioni di cloro distruggono la pellicola passiva di ossido di cromo che protegge l'acciaio inossidabile.
Una volta che la pellicola è localmente danneggiata, si verifica la corrosione.
Aree colpite: l'interno del serbatoio, giunti, saldature, zone con depositi di calcare.
2. Corrosione galvanica (elettrochimica)
Causa: contatto diretto tra acciaio inossidabile e un metallo meno nobile (rame, acciaio, alluminio, zinco) + presenza di acqua conduttiva.
Meccanismo: l'acciaio inossidabile diventa il catodo e l'altro metallo l'anodo, che si dissolve, ma a volte l'effetto locale si inverte a livello microscopico e nell'acciaio inossidabile compaiono delle microperforazioni.
Esempio: Tubi di rame collegati direttamente a raccordi in acciaio inossidabile senza inserti dielettrici → dopo 2–3 anni compaiono tracce di ossido o addirittura fori.
3. Acqua con pH acido o conduttività molto elevata
Causa: acqua di pozzo o di trivellazione con pH < 6, o elevato contenuto di nitrati, solfati, ferro, manganese.
Meccanismo: la pellicola passiva di ossido di cromo si dissolve → corrosione generalizzata.
Sintomi: zone opache, parti arrugginite, odore di metallo, acqua colorata.
4. Depositi di calcare + ristagno + ossigeno disciolto
Causa: acqua dura + alte temperature (60–80°C) → depositi di calcare che isolano le parti in acciaio inossidabile.
Sotto lo strato di calcare si verifica la corrosione da sottodeposizione.
Meccanismo: l'ossigeno disciolto reagisce localmente → formazione di fossette sotto la crosta.
Accelera se la caldaia rimane inutilizzata per lungo tempo (acqua stagnante).
5. Assenza o esaurimento dell'anodo di magnesio
Nonostante siano in acciaio inossidabile, le caldaie hanno un anodo protettivo che assorbe la carica elettrochimica.
Se l'anodo non viene controllato periodicamente, almeno una volta all'anno, l'acciaio inossidabile può anodizzarsi e perforarsi.
Soprattutto in acque ad alta conduttività.
6. Agenti esterni – detergenti, cloro, vapore, aria di mare
Se la caldaia viene installata in bagni, locali tecnici o scantinati umidi, dove sono presenti vapori di cloro o detergenti, si può verificare corrosione esterna sulla carcassa o addirittura sulle saldature.
7. Sovratensioni elettriche o messa a terra difettosa
Causa: la caldaia è alimentata da una rete senza un'adeguata messa a terra → una debole corrente si manifesta attraverso l'acqua o attraverso il corpo della caldaia.
Effetto: Gli elettroliti presenti nell'acqua accelerano la corrosione.
Talvolta, entro 1-2 anni, si verifica una perforazione nella zona di connessione.
Come prevenire:
- Assemblaggio con connessioni dielettriche tra metalli dissimili.
- Controllare e sostituire l'anodo di magnesio ogni volta che è consumato.
- Filtro TAC (addolcimento dell'acqua assistito da template)
- Cristallizzazione) o filtro anticalcare magnetico in ingresso.
- Evitare una forte clorazione dell'acqua.
- Controllare la messa a terra dell'impianto elettrico.
- Pulire periodicamente la caldaia (ogni 1-2 anni) per eliminare eventuali depositi.
Qualità dell'acqua e addolcimento consigliato
Per proteggere la caldaia in acciaio inox, l'acqua utilizzata deve rispettare: durezza max. 20–25°dH, cloruri max. 250 mg/L, pH 6,5–8,5. Si sconsiglia l'uso di addolcitori classici al sale (NaCl/KCl), poiché gli ioni cloruro possono causare corrosione e perforazioni, non coperte da garanzia. Si consiglia di utilizzare sistemi TAC (Template Assisted Crystallization), che prevengono i depositi di calcare senza aggiungere cloruri e proteggono l'acciaio inossidabile a lungo termine.
Fig. schema elettrico

Schema di sistema con impianto di riscaldamento centralizzato per il riscaldamento dell'acqua calda sanitaria
(serbatoio dell'acqua con serpentina)

Schema di sistema con pompa di calore con puffer, caldaia e pannello solare
(con scambiatore intermedio)
1) pozzo d'acqua o circuito della salamoia, 2) filtro dell'acqua, 3) valvole di non ritorno (2 pz. per installazione acqua-acqua), 4) pompa per pozzi d'acqua o circuito della salamoia, 5) pompa di calore, 6) pompa di ricircolo, 7) Elettrovalvola a 3 vie Termocasa (2 pz.), 8) uscita caldaia acqua calda, 9) caldaia dell'acqua calda sanitaria, 10) ingresso acqua fredda caldaia, 11) serbatoio di accumulo (puffer), 12) costruire circuiti di riscaldamento, 13) lembo sensoriale, 14) pompa di ricircolo, 15) pannello solare ad assorbimento diretto, 16) scambiatore di calore intermedio, 17) pompa di ricircolo, 18) pompa di ricircolo.
(ATTENZIONE!!! La superficie della serpentina della caldaia deve essere correttamente dimensionata in base alla potenza dell'impianto di riscaldamento/pompa di calore – vedere il capitolo RACCOMANDAZIONI)
La valvola a 3 vie (7) del circuito verde e la pompa di ricircolo (18) saranno alimentate dall'automazione del pannello solare.

4. Messa in servizio
4.1 Riempire il serbatoio dell'acqua pressurizzata con acqua dall'ingresso dell'acqua fredda e aprire il rubinetto sul tubo collegato all'uscita dell'acqua calda per far fuoriuscire l'aria dal circuito.
4.2 Riempire il circuito primario e spurgare l'aria dal circuito. Seguire questa procedura per riempire il circuito secondario, se necessario.
5. Întreţinere
5.1 Prima di effettuare qualsiasi intervento di manutenzione sul serbatoio dell'acqua pressurizzata, è necessario svuotare il serbatoio dell'acqua e interrompere l'alimentazione idrica.
5.2 Per la pulizia delle parti esterne del serbatoio dell'acqua pressurizzata, utilizzare un panno umido e un detergente adatto disponibile in commercio; non utilizzare prodotti corrosivi come solventi, alcol, ecc.
5.3 Si consiglia di decalcificare il serbatoio dell'acqua pressurizzata una volta all'anno e di controllare e sostituire la barra di magnesio. Fasi di svuotamento e decalcificazione: chiudere la valvola di ingresso dell'acqua del serbatoio dell'acqua, aprire la valvola di estremità dell'acqua e quindi aprire la valvola di scarico dell'acqua di scarico per rilasciare l'acqua e l'acqua nel serbatoio dell'acqua pressurizzata.
6. Termini di garanzia
6.1.1 La presente garanzia è valida solo se l'apparecchiatura è installata da personale qualificato. La garanzia decade nei seguenti casi:
- Condizioni ambientali insolite:
- Installato all'esterno in luoghi soggetti a gelo o intemperie;
- Se si utilizza acqua piovana, acqua di pozzo o acqua corrosiva che non soddisfa gli standard nazionali;
- Tutti i tipi di danni causati da vibrazioni o cadute durante il processo di movimentazione dopo la consegna dalla fabbrica;
- Se l'anodo di magnesio non viene sostituito con la stessa frequenza con cui si consuma, e se non si consuma, verrà sostituito ogni 12 mesi consecutivi.
6.1.2 La garanzia si applica solo al serbatoio dell'acqua pressurizzata e ai suoi componenti, con la totale esclusione degli impianti elettrici o idraulici; le perdite che potrebbero essere evitate mediante la riparazione immediata del serbatoio dell'acqua pressurizzata non sono coperte dalla garanzia.
6.2 L'installazione non è conforme alle normative, agli standard nazionali e alle regole del settore, in particolare:
6.2.1 Componenti di sicurezza mancanti o installati in modo errato
6.2.2 L'installazione dei componenti di sicurezza non è conforme alle norme nazionali e sui serbatoi d'acqua a pressione di nuova installazione vengono utilizzati vecchi componenti di sicurezza.
6.2.3 Modifica dell'impostazione del componente di sicurezza dopo un danno alla guarnizione.
6.2.4 Corrosione anomala causata da un collegamento idrico non corretto (contatto diretto tra ferro e rame)
6.3 Manutenzione insufficiente, uso improprio dell'addolcitore d'acqua collegato al serbatoio dell'acqua
6.3.1 Installazione errata dei componenti di sicurezza
6.3.2 Sovrapressione dovuta alla mancata manutenzione dei componenti di sicurezza (vedere istruzioni).
6.3.3 Tracce di corrosione esterna.
6.3.4 Mancata manutenzione dell'attrezzatura (sostituzione dell'anodo di magnesio).
7.Risoluzione dei problemi
| Sintomi | Analisi del caso | Solutie |
|---|---|---|
| Mancanza di acqua | Interruzione dell'acqua o valvole di ingresso e uscita dell'acqua nel serbatoio dell'acqua chiuse _____ Tubi dell'acqua fredda congelati in inverno | Aprire i rubinetti dell'acqua fredda e calda del serbatoio dell'acqua _____ Attendere lo scongelamento naturale |
| L'acqua non è calda. | Maltempo (pannelli solari) o riscaldamento centralizzato non funzionante _____ C'è aria nella serpentina e la pompa di circolazione non funziona correttamente. _____ Controllo del sistema o collegamento dei tubi, impostazioni errate _____ Depositi di calcare sulle serpentine dopo un uso prolungato ad alte temperature | Utilizzare riscaldamento ausiliario, resistenza elettrica _____ Controllo della pompa di circolazione e sfiato della serpentina _____ Consultare il manuale o contattare il produttore. _____ Aggiungere uno speciale agente decalcificante per il serbatoio dell'acqua per pulirlo |
| Perdite nel serbatoio dell'acqua | Invecchiamento della resistenza elettrica, della guarnizione di tenuta o dell'asta di magnesio _____ La sovrapressione del serbatoio dell'acqua funziona a lungo _____ Il serbatoio dell'acqua utilizza acqua potabile domestica che non soddisfa gli standard nazionali | Sostituire la resistenza elettrica, l'asta di magnesio o la guarnizione di tenuta _____ Sostituire la valvola di pressione _____ Installare filtri appropriati |
Scheda di garanzia
Modello del prodotto:
Data di acquisto:
A partire dalla data di acquisto di questo prodotto, il corpo principale del serbatoio dell'acqua è garantito per tre anni, mentre le parti ausiliarie sono garantite per un anno.
In una delle seguenti situazioni, la garanzia non è valida e i materiali di manutenzione saranno addebitati:
- Prodotti oltre il periodo di garanzia;
- Prodotti che vengono danneggiati artificialmente a causa di un uso, di una manutenzione e di una conservazione impropri da parte dei consumatori;
- Prodotti installati, smontati o riparati da personale non autorizzato dall'azienda Termocasa;
- Prodotti privi di certificato di garanzia e fattura o di certificato di garanzia modificato;
- Il codice a barre del prodotto sulla scheda di garanzia non corrisponde al codice a barre sul prodotto;
- Prodotti danneggiati da fattori esterni.